- 20 Maggio 2025
- Stile e Consapevolezze
La moda è italiana: anche nello Stato Pontificio

Introduzione
Nel mondo della moda sono in molti ad attestare all’Italia il maggior riconoscimento e, allo stesso tempo, molti importanti brand sono di matrice italiana. Basti pensare a Gucci, a Versace o a Prada.
Ma la bravura degli artisti italiani si riconosce anche nell’abbigliamento dei Pontefici: con l’elezione del nuovo Papa Leone XIV, si è fatto avanti il nome di Filippo Sorcinelli.
Lo stilista del papa
Filippo Sorcinelli è artista e designer italiano – originario delle Marche -, che ha espresso la sua fede anche attraverso la creazione di abiti quali la mitra papale.

Prima di arrivare a ciò ha coltivato un ampio percorso poliedrico che l’ha visto autore di profumi, fondatore dell’atelier LAVS (Laboratorio Atelier Vesti Sacre), promotore di festival e artista di diverse mostre, oltre che musicista e designer. Tutti i suoi lavori rispondono a un valore: la bellezza.
La ricerca della bellezza è un viaggio costante senza fine, un’espressione di sè.
Questo viaggio verso la bellezza l’ha portato ad avvicinarsi al mondo ponteficio quando regalò, a un amico che sarebbe diventato sacerdote, un paramento su misura. Questo capo raccolse abbastanza attenzione che giunse a colui che divenne il futuro vescovo di Genova, Angelo Bagnasco, influente nel campo ecclesiastico, il quale vestì un’altro abito realizzato da Filippo Sorcinelli.

A seguito di questi eventi fu invitato dal Vaticano per la realizzazione dei paramenti di Papa Benedetto XVI (2013-2022). Da lì la collaborazione dell’artista marchigiano con il Vaticano, il quale ha dimostrato la sua fede e il profondo rispetto che nutre verso la chiesa e la liturgia, sia come persona che come stilista. Questi aspetti sottolineano l’importanza e la dedizione in questo lavoro che risponde al connubio tra la creatività di Filippo Sorcinelli e le regole del Vaticano.
L’artista ebbe così contatti con Benedetto XVI e Papa Francesco, cui questo ultimo seguì durante il suo intero pontificato, fino alla sepoltura, per cui scelse un mitra realizzato da lui che potesse rispondere al meglio al carattere del papa: “sobrietà, coerenza e profezia” a parole sue.




Fonte: Instagram
Queste sue creazioni per il Vaticano lo hanno reso noto come “il Sarto dei Papi”: ora sarà Robert Francis Prevost a indossare la sua arte, l’attuale Papa Leone XIV.

Un viaggio di fede verso la bellezza
Attraverso l’atelier LAVS, Filippo Sorcinelli veste papa e vescovi, donandogli un aspetto regale e semplice allo stesso tempo, con una notevole importanza ai dettagli e alla persona che lo indossa.
Dal bianco candido, dal viola e dal verde ai ricami dorati e alla morbidezza con cui vestono gli abiti sacri, si manifesta la fede dell’artista e si rispecchia anche nella realizzazione dei diversi copricapi.




Fonte: Instagram
Conclusione
Il viaggio di Filippo Sorcinelli verso la bellezza e verso l’espressione del proprio sé attraverso l’abito sacro, per incarnare i valori di coloro che lo indossano sposa bene i valori di Hybrid. Crediamo infatti nell’importanza delle persone, nella ricerca di un equilibrio tra qualità, bellezza e funzionalità, che possano rispondere alle proprie molteplici sfaccettature. Nel nostro shop troverai ciò che vuoi essere, perché sei tu che rendi speciali i nostri capi!
E tu sapevi che anche il Vaticano si affida a stilisti? Possono per te le vesti sacre considerarsi moda italiana? Facci sapere nei commenti!
In sintesi
Con l’elezione di Papa Leone XIV, è tornato sotto i riflettori Filippo Sorcinelli, artista marchigiano riconosciuto come “il Sarto dei Papi”. Il suo non è solo un lavoro da stilista: spazia tra arte, musica e design, e la sua ricerca della bellezza viene rispecchiata anche negli abiti sacri realizzati per vescovi e pontefici, come Benedetto XVI e Papa Francesco.
Una storia affascinante che porta a domandarsi se esiste o meno un confine tra moda e tradizione nei paramenti sacri.